Cheesecake vegan allo zenzero e frutti di bosco

Vorresti partecipare al clima cool e sofisticato di una bekery nel centro della metropoli mentre; tra il wi-fi, gli hipster e i caffè formato maxi, mangi una di quelle cheesecake che neanche Samantha in “sex and the city” ma sei celiaco o intollerante ai latticini?

Serena, noi abbiamo la soluzione.

INGREDIENTI (per 5 persone):

100 grammi di Mandorle

300 grammi di Datteri

1/2 cucchiaio da tè di Zenzero

300 grammi di Patate dolci (o americane)

100 grammi di Anacardi, lasciati a mollo la notte precedente

250 millilitri di Sciroppo d’acero

3 cucchiai da tavola di Olio di cocco

1 cucchiaio da tè di Estratto di vaniglia

1 pizzico di Sale integrale

1/2 cucchiaio da tè di Aceto di mele

1 cucchiaio da tè di Succo di limone

2 cucchiai da tavola di Sciroppo d’acero

100 grammi di Ribes

200 grammi di More

150 grammi di Mirtilli

150 grammi di Lamponi

PREPARAZIONE:

Step 1:

Preparate il fondo frullando le mandorle, i datteri e lo zenzero. Si formeranno delle briciole morbide che basterà compattare per bene sul fondo dello stampo che avete scelto.

Step 2:

Poi nel bicchiere del frullatore, ben lavato, unite tutti gli altri ingredienti, tranne i frutti di bosco e i 2 cucchiai di sciroppo d’acero, frullate fino ad ottenere una crema liscia che verserete sulla base di mandorle e datteri. Il tutto va messo in freezer almeno un’ora in modo che la crema si solidifichi.

Step 3:

Intanto preparate i frutti di bosco, mettendoli a cuocere a fuoco vivo in una padella antiaderente con lo sciroppo d’acero. Cuocete mescolando fino a quando tutto il succo si riduce e il tutto prende la consistenza di una composta lucida e soda. Lasciateli raffreddare.

Step 4:

Quando la torta è ben congelata potete guarnirla con uno strato di frutti di bosco e rimetterla in congelatore. Per consumarla basterà tirarla fuori dal frigo mezz’ora prima di servirla, in modo che la consistenza torni morbida e cremosa.

Per alcuni non sarà l’atmosfera che avevo promesso all’inizio, forse.

Ma immaginate di cucinarla in una domenica piovosa, di quelle pigre, una di quelle che sta per arrivare.. con l’amore della vostra vita che vi aiuta in cucina, mentre ridete, e il mondo sembra non fare poi così paura..

Non sarà la bakery, non sarà sofisticato, non sarà neanche “sex and the city”; si, lo ammetto, vi ho mentito all’inizio…

ma sarà anche meglio.